VIESTE - Hanno sfilato domenica mattina nelle vie cittadine gli animalisti viestani.
Bandiere, palloncini e tanta gente per dire no ai continui ritrovamenti di cani trucidati fatti ritrovare nelle campagne viestane.
La nostra comunità ha deciso di dire basta a questi barbari assassini.
Non è stata una manifestazione come tutte le altre perchè si vedeva l'amore dei partecipanti per gli animali ed in molti hanno urlato a gran voce slogans contro gli "assassini".
Numerosi i bambini accompagnati dai propri fedeli cagnolini di tutte le razze e di tutte le grandezze.
Numerosi i volti della politica viestana, dal sindaco alle opposizioni armate di bandiere hanno deciso di scendere in strada per essere solidali con gli animalisti.
Opportunità politica o semplicemente davvero una voglia di cambiamento?
Forse le bandiere politiche era meglio lasciarle nelle sezioni di partito ma alla fine se la politica ha deciso di fare un passo avanti non c'è che esserne felici.
Dopo anni ed anni di lotte la vincitrice morale della manifestazione di domenica mattina è stata certamente Franca Balsamini, una delle promotrici del corteo degli animalisti.
La marchigiana da hanni residente a Vieste, per anni malvista e messa da parte come se fosse una "gattara", ha finalmente visto riconosciuto il peso della sua associazione e soprattutto la condivisione di quegli ideali che hanno portato ai risultati lusinghieri di questi anni.
E' evidente a tutti come il randagismo a Vieste non sia più un problema gravissimo come lo è stato nel decennio passato.
C'é ancora molto da fare ma gli animalisti non staranno di certo con le mani in mano e continueranno nella loro opera di salvaguardia degli animali in particolare attraverso l'anagrafe canina e le sterilizzazioni.
Auguriamoci la stessa attenzione dovuta ai migliori amici degli uomini anche per tutte le altre problematiche della nostra comunità.
Dagli animalisti un esempio che insieme si può!!!
11 marzo 2013