VIESTE - Che cosa succede in un un uffuicio pubblico, anche in Comune, quando andiamo a ritirare un certificato? Quali meccanismi scattano tra cittadini e impiegati che sono tenuti a rilasciare o a negare un'autorizzazione?
Argomenti serissimi ma che vengono raccontato con leggerezza e ironia, talvolte graffiante ma sempre bonaria, nello spettacolo che andrà in scena mercoledì sera al cineteatro Ardiatico.
Il titolo della commedia, "D.O.P. ovvero Di Origine Parentale", già indica agli spettatori la volontà di spiegare e far sorridere.
Con questa rapprresentaazione si chiude il laboratorio teatrale organizzato presso lo stesso Adriatico e condotto dal
“Nuovo Cerchio di Gesso” di Mario Pierrotti, che ne firma la regia.
Il nuovo allestimento nasce da un progetto voluto da Mauro Palma sin dall’apertura del nuovo cinema. Si tratta di una commedia, ambientata in un ufficio pubblico ai nostri giorni.
«Il
rapporto tra dipendenti pubblici e comuni cittadini - così è stato anticipato è quello di coloro che sono impegnati a
risolvere problemi burocratici, nati da sviste o dal “copia incolla”
usato senza troppa attenzione da un’inconsueta (ma non troppo)
dipendente. Scambi di nomi su documenti e situazioni paradossali ed
esilaranti. Come la burocrazia e le scale gerarchiche degli uffici
pubblici possano rendere difficile la vita dei cittadini...»
In scena una compagine artistica di sei elementi, tra attori e attrici: Paola Minervino, Gabriele Lo Russo, Alessandro Zurlo, Maria Grazia Cortellino, Anastasia Tatalo e Mario Pierrotti.
Ingresso alle 20.30 e inizio dello spettacolo con sipario alle 21. Cine Teatro Adriatico, viale Marinai d'Italia.
Info: Tel. 339.3626198.