VIESTE: L’immagine dell’allora Viesti è tratta da una cartolina datata gennaio 1902 e raffigura la nostra città quando si chiamava Viesti addirittura ben 16 anni prima della prima guerra mondiale.
Riconoscete i luoghi? Difficile ritrovarsi dopo 118 anni ma proviamo con ordine a decifrare l’immagine.
Partendo dal
campanile posto alla sinistra si comprende che questo è facilmente
identificabile in quello della Chiesa della Santa Croce e quindi quel
viale dritto, spoglio e poco frequentato che scende sulla destra è
l’attuale Corso Lorenzo Fazzini.
Manca il
Municipio ma all’epoca era situato ancora nella Piazza del Seggio e
sarà edificato sul Corso Fazzini solo a partire dal 1926 e quindi,
al momento dello scatto della fotografia nel 1902, è visibile solo
sabbia ed erbacce.
Nella parte
alta della fotografia invece svetta massiccia e solida, ma già
allora in decadimento, la vecchia torre costiera posta nei pressi dei
luoghi ove molti anni più tardi sorgerà lo stabilimento dalla
Cirio.
E’ questa
la torre costiera, ormai persa per sempre, dalla quale prese il nome
il quartiere denominato per l’appunto “Sop la Torr” e quindi
“Sopra la Torre”.
Nell’immagine
mancano ovviamente numerose delle odierne costruzioni tra le quali
quello che noi viestani denominiamo il “Grattacielo”, non lontano
dalla menzionata torre.
Nella stessa
immagine si vede come non era stato ancora aperto il c.d. “traforo”
quella che oggi è chiamata Via Ferdinando Magellano, la
“scorciatoia” che porta al porto oggi posta tra il “Grattacielo”
ed il complesso del Cinema Adriatico.
Ovviamente
nel 1902 non c’era il “Cinema di Papotto”, la cinematografia
era stata appena inventata nel 1895 ed a Vieste non c’era ancora
alcuna sala di proiezione.
Era invece
in gran parte tutto edificato il “Borgo Ottocentesco” all’epoca
integro da orrende e pericolose sopraelevazioni e terrazze varie che
ne hanno fatto perdere l’originaria bellezza.
L’immagine
fotografica è stata immortalata posizionandosi tra quello che
diventerà Corso Cesare Battisti, ucciso solo quattordici anni dopo e
quindi nel 1916, ed il Castello e la skyline è davvero
mozzafiato se confrontata con quella odierna.
D'altronde
tornando indietro nel tempo, ai primi anni del 1900, Giacomo Puccini
scriveva Madama Butterfly, negli USA veniva inventata la Pepsi Cola,
in Francia partiva il primo Tour de France, i fratelli Wright
compivano il primo volo aereo, in Spagna veniva fondato il Real
Madrid, a Roma moriva Papa Leone XII e veniva eletto Papa Pio X e la
scienziata Marie Curie viene insignita del premio Nobel.
Ne è passato di tempo, Viesti è diventata Vieste ma la bellezza del nostro paese resterà in eterno.
Vieste: 28 febbraio 2020