VIESTE - Ancora in campo neutro ma questa volta a Monte Sant'Angelo, non sarà facile per gli uomini di Lo Polito portare a casa i tre punti che tutti si aspettano.
Il comunale di Monte Sant'Angelo ha una buona tradizione per i viestani che riuscirono a portare a casa uno 0 a 0 contro la squadra di casa quando agli inizi degli anni novanta il Vieste partecipò per la prima volta al campionato di Eccellenza.
Allora come oggi la squadra navigava in bassa classifica ma questa volta la formazione ha decisamente gli elementi validi per una salvezza serena così come nella scorsa stagione.
Ora l'avversario non sarà la squadra di casa, decaduta da allora a campionati minori, ma un più solido Terlizzi che punta, come il Vieste, ad un campionato tranquillo anche se, con sole 16 squadre tutto quasi sicuramente si deciderà negli ultimi 90-180 minuti, ed i baresi non ci staranno troppo facilmente a fare da vittima sacrificale per la rinascita del club viestano.
Certo la sconfitta con il Corato ha demoralizzato l'undici viestano che non aveva sfigurato contro i baresi ma, da troppi match il Vieste prende goal troppo facilmente.
Sfortuna sotto porta? Centro campo che deve sostenere di più la squadra sia in attacco che in difesa? Oppure ancora una forma atletica ancora non al top?
La partita con il Terlizzi potrebbe segnare la svolta in positivo vista la situazione di classifica di tutte e due le formazioni che impone una partita all'attacco alla ricerca dei tre punti.
Se a Cerignola i tifosi del Corato si organizzarono e al di sopra di un camion hanno assistito comunque alla partita giocata a porte chiuse a Monte Sant'Angelo sarà dura riuscire a veder qualcosa vista la posizione del campo sportivo.
I tifosi dunque saranno ancora a bocca asciutta in attesa di domenica 2 ottobre quando finalmente si rigiocherà in casa a porte aperte contro il Locorotondo.
